ACAM, Protocollato in comune il progetto "Zona Blu" per far ripartire il commercio modugnese.

Giovedì, 15 novembre è stato protocollato all'ufficio tecnico di Modugno il progetto "Zona Blu", annunciato col convegno riguardante, per l'appunto, il commercio e l'artigianato nella città, tale progetto proposto da ACAM prevedrebbe parcheggi a pagamento minimo nelle zone di massima affluenza, questo per smaltire le auto parcheggiate e permettere un maggior ricircolo in queste zone ricche di locali ed esercizi commerciali a cui tale ricircolo potrebbe far aumentare le vendite e gli introiti. 

Tale progetto prende spunto da città che hanno adottato questo metodo da anni e che, a quanto pare, sembra funzionare, come ad esempio, Bari, Bitonto, Molfetta, Giovinazzo, Matera ecc. Questo sistema ha, sulla carta, consentirebbe analogamente alle città sopraelencate, lo sblocco commerciale e viabilistico di cui necessita anche la città di Modugno.


Il disco orario si è rivelato una soluzione inefficace in una città di 38.000 mila abitanti e con un piano urbano del traffico certamente discutibile vista l'entità e la struttura delle strade in sé. 

Le conseguenze ricadono inevitabilmente sugli esausti commercianti e artigiani che si ritrovano ad assistere passivamente al disagio creato dalla mancanza di stalli adibiti a parcheggio nelle ore di apertura delle loro stesse attività. 

Per questo l'associazione di Commercianti è Artigiani modugnesi si è attivata presentando un progetto che, se approvato, almeno nella sua essenza, potrebbe ovviare, seppure parzialmente, a un problema che lede gravemente alle tasche degli esercenti locali e di seguito alle casse comunali e statali.


I negozianti iscritti, seppur molto scoraggiati dalle precedenti mancate risposte del primo cittadino, sperano almeno in un cenno o una proposta alternativa per ristabilire l'economia commerciale di questa città che tra crisi abitativa, blocco del piano regolatore e, per l'appunto, crisi del settore commerciale sta vivendo una crisi economica peggiore di quella dei paesi limitrofi. 

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