Resoconto "sicurezza" a Modugno per la prima metà di ottobre, si potrebbe iniziare a parlare di emergenza?

Ebbene sì, ancora una volta “l’apparenza inganna” e anche una città, all'apparenza tranquilla come la nostra, riserva pericoli e agguati agli angoli dei nostri palazzi, e ahimè, sotto i nostri occhi. 

Alcuni dei 38 448 abitanti di Modugno lo sanno bene, conoscono sulla propria pelle la sensazione di aver perso tutto, i propri risparmi e oggetti cari, per la sola sfortuna di essere usciti da casa o dal proprio locale nel momento sbagliato o aver lasciato la macchina in un parcheggio ‘’non custodito’’ dal quale è misteriosamente scomparsa. 

 

Sono trascorsi solo 18 giorni dall’inizio di ottobre e già assistiamo a decine di casi di auto rubate, private di ruote o spogliate dai più banali accessori della carrozzeria. Per non parlare dei svariati furti in appartamenti o nelle piccole e grandi attività commerciali, tra cui la galleria Auchan, vittima per due giorni consecutivi di tali episodi; ricordiamo il tentato furto di svariati capi di vestiario da parte di due rom ai danni di un negozo d'abbigliamento o la rapina da film con fucili e relativo inseguimento ai danni degli operatori incaricati allo svuoto delle slot. 


Seppure la prudenza non sia mai troppa, nella nostra città questa, molte volte, è a dir poco insufficiente, come ad esempio nella notte del tre ottobre, quando i ladri hanno colpito una salumeria e una cartolibreria nei pressi di piazza Sedile, e la stessa sorte è toccata anche al negozio di telefonia di Viale della Repubblica, a pochi metri dalla caserma dei carabinieri. 


Infine, come se non bastasse, il sei ottobre è stato fermato un assalto alla Banca Popolare di Puglia e Basilicata in via X Marzo ed eventi di questo tipo non hanno risparmiato neanche luoghi pubblici tipo la scuola elementare De Amicis, che solo cinque giorni fa ha subito un grave furto con ingenti danni. 


Ad oggi abbiamo constatato che ci sono stati ingenti danni tanto economici quanto morali, nonché un generale sconforto dei commercianti, esausti di fronteggiare difficoltà economiche dovute a scarsi controlli di vigilanza e poca sicurezza della città.

Le incessanti segnalazioni parlano chiaro ed è inutile dire che situazioni di questo genere sono sempre più frequenti e ci lasciano senza parole. 

È inconcepibile infatti che si lascino accadere tali reati in una città in continua espansione e crescita sotto ogni punto di vista, per cui oggi, in seguito a tutto quello che è successo, potremmo parlare di emergenza sicurezza a Modugno? 

Commenti