Raccolta olio vegetale in parco Padre Pio, esiste da anni ma quasi nessuno lo sa

Capita a tutti di avere a che fare con l’olio sia in cucina per le nostre pietanze ma anche nel nostro garage per la cura delle automobili, eppure vi siete mai chiesti dove va a finire una volta usato?

Appena dentro gli scarichi e fognature di casa, il nostro olio per friggere o di condimento, giunge nelle falde acquifere, contaminandole e causando problemi al funzionamento dei depuratori. 

Questo implica non solo un grave danno ambientale ma anche un aumento nelle tasche dei cittadini per il trattamento delle acque. 

Se depositato sul suolo invece, sia l’olio da cucina che quello usato per i motori a combustione,  creano una sorta di pellicola che non consente all’acqua di raggiungere le radici delle piante, e di conseguenza impediscono loro l’assunzione delle sostanze nutritive.

Senza considerare il rischio di contaminazione dei pozzi di acqua potabile, che causerebbe gravi conseguenze alla salute pubblica. 


La nostra città, premurosa dell’ambiente che ha intorno, ha messo a disposizione di tutti i cittadini un bidone giallo all’entrata del Parco Padre Pio, dove è possibile sbarazzarsi dell’olio vegetale senza danneggiare in alcun modo l’ambiente.

Perdipiù l’olio dopo esser raccolto in questo contenitore, sarà riutilizzato per produrne altri per motori oppure inviato ad aziende perché lo usino come combustibile.  

Un metodo efficace che se rispettato sarebbe di grande aiuto per l’ambiente e ridurre i costi delle industrie, un piccolo gesto che però può fare tanto per l’intera comunità.


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