La terra di Bari ospita un patrimonio plurimillenario, oggi ci soffermiamo su una struttura preistorica che è situata nella nostra cittadina, in Piazza dei caduti.
Si tratta del “Menhir Balice“ (alto 2,41 mt) che presenta un foro che attraversa la parte superiore del corpo. Esso attesta la frequentazione neolitica (4000-1500 a.C.) nella nostra area geografica.
Ma cos’è un “menhir”? Il termine deriva dal bretone (men e hir) “pietra lunga”, si tratta infatti di un’unica pietra grezza di grandi dimensioni posta perpendicolarmente nel terreno. Gli esperti hanno opinioni controverse riguardo la funzione di queste strutture, probabilmente si tratta di rudimentali sistemi astronomici, o simboli per segnare i confini dei territori, o ancora, funzionali per la celebrazione di culti sacri.
Questi tesori preistorici in altre regioni e nazioni sono ben conservati e valorizzati, qui invece giacciono nelle migliori delle ipotesi nascosti (mancanza di un cartello informativo), esposti agli elementi atmosferici e oggetto di atti di vandalismo.
Di seguito il video:
Si tratta del “Menhir Balice“ (alto 2,41 mt) che presenta un foro che attraversa la parte superiore del corpo. Esso attesta la frequentazione neolitica (4000-1500 a.C.) nella nostra area geografica.
Ma cos’è un “menhir”? Il termine deriva dal bretone (men e hir) “pietra lunga”, si tratta infatti di un’unica pietra grezza di grandi dimensioni posta perpendicolarmente nel terreno. Gli esperti hanno opinioni controverse riguardo la funzione di queste strutture, probabilmente si tratta di rudimentali sistemi astronomici, o simboli per segnare i confini dei territori, o ancora, funzionali per la celebrazione di culti sacri.
Questi tesori preistorici in altre regioni e nazioni sono ben conservati e valorizzati, qui invece giacciono nelle migliori delle ipotesi nascosti (mancanza di un cartello informativo), esposti agli elementi atmosferici e oggetto di atti di vandalismo.
Di seguito il video:
Modugno,considerando la sua brevissima distanza dal popoloso capoluogo,ha sempre dimostrato di avere una mentalità retrograda,una cultura di bassissimo rilievo, e un ignoranza spesso davvero imbarazzante riguardo appunto alla sua posizione geografica che dovrebbe essere più vantaggiosa rispetto ad altri piccoli comuni. Non ce' molto da meravigliarsi di questi e altri tristi esempi che fanno spesso vergognare quei pochi residenti che davvero ci tengono a questa città. Va anche detto che gli unici responsabili siamo noi e fate bene ad evidenziare questi sfregi,non per parlare sempre male di Modugno,ma almeno per sensibilizzare le menti addormentate di questa città.
RispondiEliminaGrazie comunque della notizia.