Commercianti e artigiani di Modugno, dopo oltre vent’anni, si sono coesi per avviare una serie di progetti volti a migliorare le condizioni socio-economiche delle categorie rappresentate.
<<Associazione Commercianti e Artigiani Modugno>> una nuova realtà che ha già riscontrato successo ed entusiasmo nella città.
Il presidente Mario Pilolli insieme a Piero Massari e Giovanni Donati (vicepresidenti) e Hermes Lopez (segretario amministrativo) con l’organo direttivo hanno pubblicato una lettera aperta indirizzata al sindaco di Modugno, al presidente del consiglio comunale alla giunta e ai consiglieri.
Si denuncia che <<alcune distrazioni della politica>> assieme a una lunga crisi economica hanno <<falcidiato decine di attività commerciali ed artigianali>>.
Oltre l’analisi del problema l’A.C.A.M propone anche la soluzione, si legge la richiesta all’amministrazione comunale di istituire <<un tavolo permanente ove si possa [...] cercare le più opportune e condivise soluzioni a problemi urgenti>>, trattare il <<piano del traffico>>, <<la redazione di un regolamento che disciplini spazi, arredi urbani, offerte di servizi>> e una politica che <<incentivi la rigenerazione delle attività commerciali>> e in fine l’aumento della illuminazione pubblica e dei parcheggi.
Lo scorso 7 giugno alle 11 presso il “Palazzo La Corte” una delegazione dell’A.C.A.M ha incontrato il Governo della città. Sulla pagina Facebook si legge <<Non vogliamo sostituirci agli Amministratori, ma solo fornire loro conoscenza ed esperienza da Noi accumulata in tutti questi anni>>.
Giovedì 26 luglio ci sarà un incontro con gli uffici del sindaco a Palazzo La Corte per la calendarizzazione delle proposte dell'A.C.AM.
<<Associazione Commercianti e Artigiani Modugno>> una nuova realtà che ha già riscontrato successo ed entusiasmo nella città.
Il presidente Mario Pilolli insieme a Piero Massari e Giovanni Donati (vicepresidenti) e Hermes Lopez (segretario amministrativo) con l’organo direttivo hanno pubblicato una lettera aperta indirizzata al sindaco di Modugno, al presidente del consiglio comunale alla giunta e ai consiglieri.
Si denuncia che <<alcune distrazioni della politica>> assieme a una lunga crisi economica hanno <<falcidiato decine di attività commerciali ed artigianali>>.

Lo scorso 7 giugno alle 11 presso il “Palazzo La Corte” una delegazione dell’A.C.A.M ha incontrato il Governo della città. Sulla pagina Facebook si legge <<Non vogliamo sostituirci agli Amministratori, ma solo fornire loro conoscenza ed esperienza da Noi accumulata in tutti questi anni>>.
Giovedì 26 luglio ci sarà un incontro con gli uffici del sindaco a Palazzo La Corte per la calendarizzazione delle proposte dell'A.C.AM.
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