Riceviamo dal circolo Lega Modugno il seguente comunicato stampa:
Proveremo, stando bene attenti a non suscitare l'ira dei seguaci di questa, per certi versi, esclusiva e padronale Amministrazione Comunale, di spiegare cosa accade, in questi giorni, tra le fila del personale, in particolare tra gli agenti della locale Polizia.
Appena qualche settimana fa, non volendo però essere presaghi, abbiamo come LEGA rappresentato una condizione estremamente pericolosa che iniziava ad incancrenire il tessuto sociale ed economico del nostro paese.
Lamentavamo, senza alcuna esagerazione, che la sicurezza del territorio presentava indubbie ed oggettive criticità.
Rilevavamo come, nel giro di pochi mesi, si erano registrati numerosi furti di auto, di appartamenti, di rapine ai danni di attività commerciali.
E non solo nelle periferie ma anche in pieno centro.
Non sono mancati audaci e spregiudicati assalti, con pistole alla mano, presso gioiellerie in piena mattinata.
A costo di apparire complottisti, a danno del sentiero luminoso di questo governo magroniano, abbiamo volutamente apparire "gravi" perché non si sottovalutasse quanto stava accadendo.
Come LEGA abbiamo consigliato a questa Amministrazione di ricorrere a tutti i mezzi disponibili, leggi e dispositivi finanziari, per arginare la tracotanza della malavita.
Abbiamo invitato il Sindaco a provvedere ad un aumento degli agenti di Polizia Locale, a dotare questi di mezzi idonei a contrastare la microcriminalità, tutti quei piccoli reati che rendono una città meno sicura, meno vivibile.
E' di questi giorni, la notizia dell'agitazione che il personale amministrativo comunale ha inteso aprire per vedersi riconosciuti alcuni diritti previsti dalle norme e da obblighi contrattuali, disattesi già da qualche anno.
Chiedono, guarda caso, quel che noi proponevamo a livello di miglioramento di organico e di mezzi.
Intanto, siccome ogni giorno si registra un reato, sarebbe bene che l'amministrazione provvedesse a chiudere con urgenza le richieste sindacali e predisponesse un piano per garantire maggiore sicurezza nella città.
Restiamo in attesa degli sviluppi, auspicando una soluzione ottimale tra le parti.
Con buona pace dei modugnesi.
Proveremo, stando bene attenti a non suscitare l'ira dei seguaci di questa, per certi versi, esclusiva e padronale Amministrazione Comunale, di spiegare cosa accade, in questi giorni, tra le fila del personale, in particolare tra gli agenti della locale Polizia.
Appena qualche settimana fa, non volendo però essere presaghi, abbiamo come LEGA rappresentato una condizione estremamente pericolosa che iniziava ad incancrenire il tessuto sociale ed economico del nostro paese.
Lamentavamo, senza alcuna esagerazione, che la sicurezza del territorio presentava indubbie ed oggettive criticità.
Rilevavamo come, nel giro di pochi mesi, si erano registrati numerosi furti di auto, di appartamenti, di rapine ai danni di attività commerciali.
E non solo nelle periferie ma anche in pieno centro.
Non sono mancati audaci e spregiudicati assalti, con pistole alla mano, presso gioiellerie in piena mattinata.
A costo di apparire complottisti, a danno del sentiero luminoso di questo governo magroniano, abbiamo volutamente apparire "gravi" perché non si sottovalutasse quanto stava accadendo.
Come LEGA abbiamo consigliato a questa Amministrazione di ricorrere a tutti i mezzi disponibili, leggi e dispositivi finanziari, per arginare la tracotanza della malavita.
Abbiamo invitato il Sindaco a provvedere ad un aumento degli agenti di Polizia Locale, a dotare questi di mezzi idonei a contrastare la microcriminalità, tutti quei piccoli reati che rendono una città meno sicura, meno vivibile.
E' di questi giorni, la notizia dell'agitazione che il personale amministrativo comunale ha inteso aprire per vedersi riconosciuti alcuni diritti previsti dalle norme e da obblighi contrattuali, disattesi già da qualche anno.
Chiedono, guarda caso, quel che noi proponevamo a livello di miglioramento di organico e di mezzi.
Intanto, siccome ogni giorno si registra un reato, sarebbe bene che l'amministrazione provvedesse a chiudere con urgenza le richieste sindacali e predisponesse un piano per garantire maggiore sicurezza nella città.
Restiamo in attesa degli sviluppi, auspicando una soluzione ottimale tra le parti.
Con buona pace dei modugnesi.
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