Comunicato Stampa Lega Modugno, 13 Maggio. "Mai avremmo pensato che, un giorno, ci saremmo trovati in accordo con il Sindaco Magrone".
MARTEDI POMERIGGIO, SI È TENUTA UNA ANOMALA E NOIOSA SEDUTA DI CONSIGLIO COMUNALE.
CON MOTIVAZIONI, DA PARTE DEI CONSIGLIERI RICHIEDENTI, ARTIFICIOSI MA, SOPRATTUTTO, PROPAGANDISTICI.
TRA LE ALTRE COSE, SI RICHIEDEVA AL CONSIGLIO COMUNALE L'ISTITUZIONE DI UNA COMMMISSIONE CONSILIARE SPECIALE.
SU QUALE TEMA?
TREMATE! SUL COVID 19.
LA COMMISSIONE SPECIALE, PREVISTA NEL NOSTRO REGOLAMENTO COMUNALE, PREVEDE CHE LA STESSA POSSA "INDAGARE" COME UN VERO E PROPRIO ORGANO INQUIRENTE.
CON TUTTE LE IMPLICAZIONI CHE SI POSSONO IMMAGINARE.
NATURALMENTE, IL SINDACO NICOLA MAGRONE, NON HA SAPUTO CONTENERE LA SUA VIS POLEMICA NEI CONFRONTI DI UNO DEI CONSIGLIERI COMUNALI PROPONENTI.
IL CONSIGLIERE COMUNALE, IN QUESTIONE, È UNO DEI CANDIDATI SINDACI CHE SI PRESENTA ALLE PROSSIME AMMINISTRATIVE, PER UNA COALIZIONE CHE NON HA ANCORA ESPRESSO UNA PROPRIA IDENTITÀ.
DOVREBBE RAPPRESENTARE IL CENTROSINISTRA MA NON DISDEGNA DI OSPITARE, AL SUO INTERNO, ANCHE SOGGETTI, SPURIE DELUSE DEL CENTRODESTRA.
COME IL SINDACO, ANCHE NOI PENSIAMO CHE L'ESIGENZA ELETTORALISTICA DI QUALCUNO, IL BISOGNO DI VISIBILITÀ, NON POSSA PREVALERE SULLE VERE ED URGENTI ESIGENZE DEI CITTADINI MODUGNESI.
CHE, IN QUESTO MOMENTO, NON SONO VELLEITARIE MA STRINGENTI, CHE SONO DI ORDINE ECONOMICO E NON DI MERA VISIBILITÀ POLITICA.
IN QUESTI ULTIMI MESI, COME LEGA MODUGNO, ABBIAMO ATTRAVERSO I NOSTRI EDITORIALI ED I NOSTRI VIDEO, ATTRAVERSO LE RICHIESTE SCRITTE PRESENTATE PRESSO GLI UFFICI COMUNALI, ABBIAMO RAPPRESENTATO A QUESTA AMMINISTRAZIONE, A QUESTO SINDACO LE VERE PRIORITÀ DI ALCUNE CATEGORIE PRODUTTIVE DELLA NOSTRA CITTÀ.
A QUESTO PROPOSITO, ALTRE FORZE POLITICHE, PRESENTI IN CONSIGLIO, HANNO FATTO PROPRIE QUESTE RICHIESTE E LE HANNO RIBADITE NEL CORSO DELLA SEDUTA DEL 12 MAGGIO.
RICHIESTE SERIE, ALLE QUALI, SEPPUR SOLO PARZIALMENTE, QUESTA AMMINISTRAZIONE HA CERCATO DI RISPONDERE, ATTRAVERSO LA VOCE DI UN ASSESSORE E DELLO STESSO SINDACO.
MA NON SONO ANCORA SUFFICIENTI LE MISURE PENSATE PER ARGINARE LA CRISI CHE, QUESTA PANDEMIA, È RIUSCITA A GENERARE
LEGA MODUGNO, INVOCANDO ADDIRITTURA UNA UNITÀ TRA TUTTE LE FORZE POLITICHE, HA POSTO, ALL'ATTENZIONE DI TUTTI, QUALI SONO LE PRIORITÀ DI CUI QUESTA CITTÀ HA BISOGNO.
LEGA MODUGNO SI DICE ANCORA UNA VOLTA DISPONIBILE A QUALSIASI TIPO DI PROPOSTA SERIA E CONCRETA.
NON È QUESTO IL TEMPO DEI CANDIDATI CHE VOGLIONO DIMOSTRARE IN POCHI MESI, QUANTO NON SONO RIUSCITI A DIMOSTRARE DI ESSERE IN CINQUE ANNI.
NON BASTA UNA COMITIVA, QUATTRO AMICI AL BAR, QUALCHE MENTORE, UN MECENATE, UNA PARENTELA IMPORTANTE PER FARTI SINDACO E CAPACE DI RISOLVERE, COL NULLA E LE CHIACCHIERE, UNA CRISI COSÌ IMPORTANTE E DETERMINANTE.
PERTANTO, CHIEDIAMO AL SINDACO MAGRONE UNO SFORZO CHE SALVI CENTINAIA DI ATTIVITÀ E MIGLIAIA DI DIPENDENTI CHE VI LAVORANO.
O SARÀ UNA ECATOMBE!"
- Redazione Lega Modugno
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