Raccomandate non consegnate e anziani accalcati fuori dalle Poste. La strana quarantena modugnese.


*Foto di repertorio

Alla luce di quanto stabilito nel decreto governativo emanato l’11 marzo 2020 per il contenimento dell’emergenza sanitaria da Covid-19, che all’articolo 1.4 precisa che saranno garantiti «nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, i servizi bancari, finanziari, assicurativi», e Poste Italiane, per questo motivo, ha preso dei provvedimenti volti a modificare la regolamentazione dei centri, garantendo comunque i propri servizi.

A tal proposito ci ha contattato una nostra lettrice, richiedendo che dessimo voce ad un episodio che le è accaduto. La segnalatrice asserisce di aver percepito un avviso di notifica di consegna dal portalettere, il quale, secondo la lettrice, non ha nemmeno citofonato, e di essere stata quindi messa in condizioni di uscire di casa per recarsi all'ufficio postale in questo particolare periodo di quarantena. Ciò ad oggi è possibile dalle stesse disposizioni sopracitate, nelle quali il postino, per non entrare in contatto diretto con un ipotetico infetto, è legittimato a lasciare notifiche, costringendo, paradossalmente, l'ipotetico infetto ad interfacciarsi con decine di operatori postali e utenti, per ritirare la propria raccomandata o il proprio pacco.

È necessario soffermarsi, peró, anche su un altro aspetto sempre riferitoci dalla lettrice e che desta non poca preoccupazione. Sono note a tutti le disposizioni generali stabilite attualmente, ai tempi del Coronavirus, in merito alla sicurezza di coloro che sono in un'età più avanzata, poiché maggiormente sensibili al contagio rispetto agli altri. Dal canto suo, Poste Italiane, ha mandato un messaggio forte e chiaro, invitando gli anziani a non presentarsi in massa alle prime ore del mattino, come accade specialmente nei giorni in cui il flusso di clientela risulta più intenso, come quelli del ritiro delle pensioni, al fine di non affollare la filiale e tutelare la propria salute, ma anche quella del personale.

*Foto di repertorio

Ciononostante, lo scenario davanti al quale la nostra lettrice si è trovata, recandosi in posta, non era certo dei più confortanti, tutt'altro anzi: anziani assembrati fuori in fila, senza mascherine, che si salutavano, chiacchieravano e facevano bene attenzione a che nessuno passasse loro avanti (stessa situazione che troviamo anche davanti ai supermercato). E sebbene i dipendenti - ricordiamocelo, anch'essi a rischio - possano scaglionare gli ingressi come previsto, non possono purtroppo evitare la calca fuori.

Seppur raccomandabile, in questo periodo di emergenza, ricorrere all’utilizzo delle carte libretto collegate ai singoli libretti postali che consentono i prelievi nei Postamat, sappiamo bene che la maggior parte degli anziani sia solita recarsi di persona a ritirare il proprio assegno agli sportelli. Al fine di prevenire questi focolai, sarebbe consigliabile - e necessario - che la pensione fosse consegnata su appuntamento, giacché talvolta gli anziani risultano essere i più restii a seguire le norme.

Per di più, è bene precisare una questione. Tutte le eventuali procedure di sospensione delle forniture di energia elettrica, gas e acqua per morosità - di famiglie e piccole imprese - sono state rimandate dal 10 marzo scorso e fino al 3 aprile 2020. Queste le disposizioni decise da ARERA (L'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) per contrastare le attuali criticità. Ciò significa che le bollette scadute o pagate in ritardo NON SARANNO SOGGETTE A MORA, dunque si rende del tutto inutile affrettarsi ed accalcarsi per pagarle.

In attesa di ulteriori aggiornamenti, vi auguriamo di riuscire a vivere serenamente, per quanto possibile, questo particolare momento in cui siamo chiamati a fare appello a tutto il nostro impegno, al buonsenso, alla pazienza, e alla tenacia che serve A vincere qualsiasi sfida. E si sa, le migliori sfide da vincere sono quelle con noi stessi.


-Erika Lando

Commenti

  1. Anche io ho ricevuto l'avviso dal portalettere che ha preferito metterlo nella cassetta delle lettere per evitare il contatto :mi ha detto che si trattava di un verbale è che avrei potuto ritirarlo all'ufficio postale.

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