Venerdì 12 aprile. Abbiamo ricevuto la segnalazione di un cittadino, alla quale diamo subito spazio visti i tempi ristretti che ci separano dall'accadimento e giustamente posto alla nostra e alla vostra attenzione.
L'azienda ferroviaria F.A.L., con un cartello affisso in prossimità del cantiere in via Sergente Longo, in cui stanno effettuando degli scavi propedeutici alla realizzazione della nuova stazione, avvisano, alquanto laconicamente, che nelle notti di sabato e di domenica si effettueranno dei lavori con mezzi meccanici, i quali, quasi certamente supereranno le soglie di tollerabilità sonora ammesse dalla Legge.
Opportunamente, il nostro segnalatore, rileva come sia ingiustificabile che questi lavori, seppur necessari, vengano effettuati di notte e non di giorno e proprio in giornate in cui i cittadini avrebbero il diritto di riposare dopo una settimana di lavoro.
Non conosciamo le ragioni tecniche e logistiche di questa scelta, ma ci chiediamo, e lo chiediamo al Sindaco Nicola Magrone, se sia ammissibile assecondare questa necessità dell'azienda, non tenendo in conto un bisogno primario come il riposo e non considerando che la domenica, le corse ferroviarie su quel dato tratto non ci sono e sarebbe auspicabile, più semplice e meno "fastidioso" per i residenti lavorare di giorno.
Per questo particolare tipo di lavori viene richiesta una idonea autorizzazione al Comune?
Gli Uffici tecnici del Comune sono al corrente di questi superamenti in materia di rumori?
Chiediamo, con urgenza, al Sindaco e agli Uffici di provvedere immediatamente alla risoluzione di questa proposizione di F.A.L.
O prepararsi alle sacrosante bestemmie degli abitanti di quel rione che certamente giungeranno fino a Palazzo Santacroce.
P. C.
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