In questi anni di lieta e sonnacchiosa amministrazione Magrone ci è stato detto che avremmo vissuto una stagione di rivoluzione gentile che avrebbe sanato i torti e portato benessere a tutti.
Poi ci è stato detto che amministrare Modugno non è facile, in seguito si è passati a dire che il Comune era annichilito dai debiti lasciati dalle passate amministrazioni e che per quei debiti non si potevano asfaltare le strade, non si potevano assicurare tutti i servizi, non si potevano riparare le piscine comunali, non si potevano sponsorizzare le iniziative culturali. Non c'erano soldi.
E' seguita la fase degli annunci. Si sarebbero asfaltate le strade ma non tutte. Si sarebbe riparato il ponte e riaperta la strada.
Si sarebbero risistemate le piscine comunali e affidate ad un nuovo gestore, senza ulteriori spese per il Comune.
Questa Amministrazione, per sua natura, è sciatta in tutto quello che elabora e che annuncia.
Amministra a braccio, vaga senza meta, azzarda o si ritira.
Quando è stata chiamata alle sue responsabilità, dopo anni di sonno, ha reagito come solo i mediocri sanno fare: affidando le responsabilità delle tante cose che non funzionano agli altri, agli ex, ai vecchi; per poi, per Pasqua, presenta un avanzo di amministrazione che tra quello del 2017 e quello del 2018 ammonta a più di dieci milioni di euro, soldi, immediatamente spendibili, per tutti quei bisogni trascurati, nascosti, taciuti in questi anni...
Ma pensate che saranno capaci di spenderli?
Hanno già iniziato a sparare ovvietà come quella che per preparare una gara d'appalto ci vuole del tempo, per affidarla ci vuole del tempo, per realizzarla ci vuole del tempo... Solo per dire sciocchezze, solo in questo caso non ci vuole "troppo tempo", solo in questo caso non ci vuole "troppa serietà".
Forse questa più che una sorpresa da uovo di pasqua sembrerebbe più un "pacco" ...di natale.
Buona Pasqua.
P.C.
P.C.
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