Modugno. Le prime notizie raccontano di una rapina a mano armata realizzata questa mattina, intorno alle undici, da quattro rapinatori con pistole alla mano ed i visi incappucciati.
La gioielleria, in pieno centro, e' stata letteralmente svuotata, nel giro di pochi minuti, degli oggetti preziosi di valore, dopo che i due proprietari, sotto la minaccia delle armi, sono stati buttati a terra e tenuti da uno dei rapinatori sotto mira.
Consumata la rapina sono fuggiti a piedi nelle stradine del centro storico di Modugno.
Come detto, queste le prime sommarie notizie pervenuteci.
Nelle prossime ore, cercheremo di fornire notizie più dettagliate dell' accaduto.
E' chiaro che la malavita ha alzato, con quest'ultima spregiudicata rapina, il tiro.
Quando, in passato, abbiamo allertato l'amministrazione comunale a pensare ad opere di prevenzione, siamo stati tacciati per visionari o, peggio, per istigatori a delinquere, con il chiaro intento di aprire ad una estenuante campagna elettorale.
I fatti, purtroppo, sono questi e non altri.
Pensiamo sia arrivato il momento di interessare il Prefetto di Bari e il Ministro dell'Interno Matteo Salvini.
Nel frattempo, contiamo su una maggiore incisività investigativa dei militari della locale Stazione dei Carabinieri.
La gioielleria, in pieno centro, e' stata letteralmente svuotata, nel giro di pochi minuti, degli oggetti preziosi di valore, dopo che i due proprietari, sotto la minaccia delle armi, sono stati buttati a terra e tenuti da uno dei rapinatori sotto mira.
Consumata la rapina sono fuggiti a piedi nelle stradine del centro storico di Modugno.
Come detto, queste le prime sommarie notizie pervenuteci.
Nelle prossime ore, cercheremo di fornire notizie più dettagliate dell' accaduto.
E' chiaro che la malavita ha alzato, con quest'ultima spregiudicata rapina, il tiro.
Quando, in passato, abbiamo allertato l'amministrazione comunale a pensare ad opere di prevenzione, siamo stati tacciati per visionari o, peggio, per istigatori a delinquere, con il chiaro intento di aprire ad una estenuante campagna elettorale.
I fatti, purtroppo, sono questi e non altri.
Pensiamo sia arrivato il momento di interessare il Prefetto di Bari e il Ministro dell'Interno Matteo Salvini.
Nel frattempo, contiamo su una maggiore incisività investigativa dei militari della locale Stazione dei Carabinieri.
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