La censura contro Meridiana, ANCORA UNA VOLTA ZITTISCONO LA VOCE DEI MODUGNESI

«Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.»

Questo non lo dice Meridiana, ma la Costituzione italiana, i primi due commi dell'articolo 21 per l'esattezza.

Ma per Modugno e i modugnesi la costituzione non vale e chi si oppone, chi critica costruttivamente, chi dà voce al silenzio di chi è stanco, viene zittito come se ciò fosse normale. 

In queste ore il profilo della redazione di Meridiana è stato segnalato più volte fino al blocco (momentaneo) e alla sospensione del profilo che i volontari utilizzano per prendere le segnalazioni dei cittadini, per condividere sui vari gruppi le notizie della pagina e per divulgare il pensiero di chi ci scrive. 

Ma niente paura: la pagina è attiva e funzionante (quella col simbolo rosso) , le nostre notizie sono sempre reperibili, solo il profilo (simbolo grigio) è KO! 

Gli zelanti amici che ci hanno ingiustamente (e vanamente) segnalato, hanno avuto cura di chiudere solo il profilo per zittire solo la VOSTRA voce, cari lettori! Hanno avuto cura di bloccare chi in questi mesi vi ha ascoltato, ha denunciato i vostri problemi, così da farci rimanere tutti di nuovo soli, non riuscendo a zittirvi, vi hanno tappato la bocca e chiuso gli occhi per far apparire Modugno come una città senza problemi, per continuare a vivere così, senza che nessuno parli, muti come pesci dovete rimanere per loro! 

Hanno reso sorda Meridiana perché le vostre voci fanno male cari cittadini, ma niente paura, i nostri inviati aumentano e non vi lasceremo soli a combattere contro chi ignora la Città. 


MODUGNO, SE RESTEREMO ZITTI NOI, GRIDERANNO ANCHE LE PIETRE

Per cui niente paura e continuiamo insieme modugnesi! Continuate a contattarci sulla nostra pagina diretta (quella col simbolino rosso e non più, per il momento, su quella col simbolo grigio), continuate a fermarci per strada, continuate a ribellarvi! 

Ridiamo voce a Modugno, insieme! 



Commenti