
E' successo la mattina del 27 agosto su via XX Settembre (via della Marina o via della stazione), quando un ragazzo a malapena maggiorenne, gettato ad alta velocità, si è schiantato contro l'ingresso di un servizio commerciale della via distruggendo lo stipite e spaventando i passanti.
Testimoni oculari raccontano che il ragazzo sembrasse alterato a livello psicofisico (alcuni presumono sotto effetti di stupefacenti), gli stessi testimoni dicono che dopo lo schianto abbia subito tentato di scappare, ma senza successo dal momento che la propria auto era danneggiata a tal punto di non poter più partire.

Quando il proprietario del negozio ha richiesto il nominativo, pare che il ragazzo sia rimasto in silenzio e abbia tentato più volte di ripartire senza successo; resosi conto che l'auto non era in condizioni di proseguire la marcia, il giovane ha deciso di uscire per effettuare una telefonata senza però rivolgere la parola a nessuno.

Sentendosi poi infastidito dal commerciante, l'autore dell'incidente viene colto da uno scatto d'ira e nella foga inizia a picchiare il povero danneggiato; nel frattempo giunge sul posto un'altra auto da dove, dicono, sia sceso un'altro ragazzo, il quale arrivando vicino l'auto incidentata, è stato visto prendere dal cofano di quest'ultima una valigia per poi scappare ad alta velocità.
Giunti sul posto i vigili, si è tentata di sedare l'aggressione ancora in corso, ancora una volta, il ragazzo ha tentato vanamente la fuga in auto, per poi arrendersi, uscire dal mezzo e minacciare, aggredire e ferire con fortissime percosse anche il Vigile.
Giunti i rinforzi e i soccorsi per i due feriti, il giovane ha deciso di scappare.
E' stato in seguito riconosciuto e raggiunto dalle forze dell'ordine nelle ore successive per essere arrestato e preso in custodia.
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