Rifiuti abusivi per le strade e fondi regionali per la bonifica, Modugno perde 70mila euro per una PEC spedita troppo tardi

Si è appreso nel pomeriggio di ieri 29 agosto dagli amici di ModugnoViva (clicca per visualizzare l'articolo) che la città abbia perso l'opportunità di usufruire di un bando regionale che metteva a disposizione €70000.00 (settantamila euro) per la rimozione dei rifiuti illecitamente abbandonati sulle aree pubbliche (clicca per visualizzare l'articolo).
Il comune, che ha regolarmente partecipato al bando, si è visto sfilar via l'opportunità di usufruire di questi finanziamenti a causa di una svista, ossia l'invio di di una PEC (Posta Elettronica Certificata), la quale, benché spedita in tempo, è risultata arrivare troppo tardi agli organi competenti, infatti la Regione ha accettato tutte le candidature pertinenti proposte fino al 21 giugno, mentre la nostra risulta giunta il 27 dello stesso mese.


Lega Modugno, con Modugno Meridiana, le quali hanno preso molto a cuore la situazione dei rifiuti del paese e da mesi stanno denunciando e portando alla luce tali criticità, prepareranno nei prossimi giorni altre istanze e altre azioni atte a sollecitare ancora una volta il comune a ripulire le nostre strade e le nostre aree pubbliche prescindendo da fondi o aiuti esterni.


«Benché l'amministrazione non abbia tutte le colpe per quanto riguarda il bando, è pur vero che ha la piena responsabilità per quanto riguarda l'ambiente cittadino, le aree pubbliche e le strade modugnesi che da tempo sono invase da questi "rifiuti abusivi", motivo per cui, a prescindere dai bandi e dai fondi esterni, deve comunque attivarsi per risolvere e al contempo arginare quanto prima questo problema», così commenta Nicola Alfonsi, esponente di Lega Modugno, il quale sollecita anche il comune a prendere atto e coscienza delle precedenti istanze depositate e più volte ignorate.

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