[VIDEO] Modugno, 200 persone ad ascoltare Amato su teoria Gender e su ddl omotrasfobia


Si è tenuta ieri, martedì 17 luglio, presso la chiesa evangelica pentecostale PienoVangelo di Modugno la conferenza sull’ideologia gender tenuta dall’avvocato Gianfranco Amato, presidente di Giuristi per la Vita in collaborazione con il gruppo di preghiera cristiano <<Pro Famiglia>>.

Grande partecipazione del pubblico modugnese, oltre 200 i partecipanti all’evento, nonostante il periodo estivo. L’avvocato, con l’ausilio di tantissime fonti e documenti, ha spiegato in maniera molto dettagliata la nascita e lo sviluppo di questa assurda teoria.

Cosa è questa teoria?  L’identità sessuale maschile o femminile non viene più stabilita dal dato incontrovertibile biologico ma da una percezione soggettiva, che può cambiare anche nel corso della stessa giornata. Per tanto, un maschio nato naturalmente con il pene si può percepire femmina e nonostante i suoi connotati fisici pretendere che la società lo riconosca come donna, ad esempio pretendere di andare nel bagno delle signore o di essere eletto nelle elezioni amministrative politiche con le quote rosa.


A stabilire l’identità sessuale è il genere. Siamo maschi e femmine non perché siamo nati con il pene o con la vagina ma solo se ci sentiamo tali, in un certo momento storico della nostra vita.

Come incide questa teoria nella nostra società? Qualcuno potrebbe obiettare <<ma a voi cosa importa dell’identità sessuale di un individuo?>>.  Come ha spiegato l’avvocato Gianfranco Amato <<ognuno è libero di credere di essere ciò che vuole, anche batman>> il problema è che questa contorta teoria, che mira a decostruire la società, è entrata diverse volte nell’ambito dell’istruzione (es. il gioco del rispetto) ed è propagandata assiduamente dai mass media.
Nel corso della serata sono stati presentati documenti e filmati estrapolati da canali televisivi come Real Time nel programma <<Bambini Transgender>>, che in un documentario del 14 aprile 2017, mostrava un bambino che tramite iniezioni –pagate dalla famiglia ben 1000 dollari al mese- cambiava la propria sessualità. Un altro filmato, ad esempio, era tratto dal programma Superquark in onda su Rai 1 dove si affrontava la tematica dei transgender.


Lo stesso Papa Francesco è intervenuto più volte sulla questione gender. Sul lungomare Caracciolo il 21 marzo 2015 ha affermato: <<la teoria gender è uno sbaglio della mente umana che crea tanta confusione>>>.

La teoria gender, creata a dovere dai poteri forti, mira a creare un individuo confuso, che non sa nemmeno sé è maschio o femmina, per soggiogarlo e per renderlo il consumatore ideale. Insomma, tutta una questione economica.
L'avv. Amato ha sottolineato nel corso della conferenza l'importanza di educare personalmente i figli a una buona e sana educazione sessuale, al contrario sarà la televisione e internet a educare le future generazioni alla sessualità.

Legge regionale sull’omo-transfobia– A concludere la conferenza sono state le parole dell’avvocato Fabio Candalice sulla legge regionale pugliese 253/2017 sull’omo-trasfobia. Nel disegno di legge sono previsti anche percorsi di educazione sessuale nelle scuole, formazione che, ben sappiamo, non spetta alla scuola ma alla famiglia.

Se passasse questa legge iniziative libere e indipendenti, come quella di Amato in questione, molto probabilmente non sarebbero più possibili perché considerate omofobe, inoltre quale definizione si darebbe all’omofobia? Quale comportamento sarebbe considerato omofobo? Si negherebbe anche di leggere le letture tratte dalle lettere di San Paolo, nel Nuovo Testamento, che considerano l’omosessualità come peccato? Più che una legge a difesa delle persone omosessuali una vera e propria censura a chi democraticamente si oppone alla possibilità dell’equiparazione del matrimonio omosessuale a quello naturale o a chi semplicemente, e con buon senso, afferma che un bambino nasce dall’incontro tra un uomo e una donna. 


Di seguito il video:

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