Commercianti modugnesi esclusi dal direttivo del distretto urbano del commercio modugnese, il no dell'amministrazione all'emendamento proposto dall'ACAM

I Commercianti e gli Artigiani Modugnesi non faranno parte del Distretto Urbano del Commercio modugnese (DUC), o almeno non avranno la possibilità di essere eletti nel direttivo iniziale; sembrerebbe un paradosso ma così hanno deliberato ieri in consiglio comunale, dove la maggioranza ha escluso a priori e respinto l'emendamento portato dell' ACAM tramite i consiglieri d'opposizione, estromettendo di fatto l'associazione di esercenti più rappresentativa del paese.

Secondo quanto deliberato, il direttivo sarà composto per i primi tre anni (arco temporale iniziale primario e fondamentale per usufruire dei fondi regionali/europei riservati agli enti commerciali) solo da Confesercenti (non presenti sul Territorio), Confcommercio (scarsissima presenza sul territorio) e dal Comune di Modugno; i quali saranno di fatto i fondatori che guideranno il direttivo del Distretto Commerciale modugnese per il più fondamentale periodo di tempo.

L'associazione di artigiani e commercianti aveva semplicemente proposto una modifica per uniformare il DUC alle esigenze degli esercenti modugnesi, come previsto e normato dall'Art.4 comma (D) del Regolamento Attuativo all'art.16 della L.R.1 agosto 2003 n.11, per cui, nonostante fosse  legalmente fattibile, questa modifica non è stata presa nemmeno in considerazione, anzi, è stato detto esattamente il contrario, asserendo che tale decreto non potesse essere modificato (nonostante poco prima avessero annunciato modifiche ad alcuni commi per le modifiche del direttivo postumo ai 3 anni).

Tale vizio di forma e tali volute omissioni adesso costringeranno questa grande associazione e tutte le altre che vorranno fare parte del distretto urbano, ad accontentarsi di prender parte alle assemblee del distretto (quando loro lo riterranno opportuno) con il solo e simbolico "parere consultivo", che sì, permetterà all'associazione di dire la propria, ma di fatto rilegandola ad un'assoluta e vana minoranza.